Latte d’Asina per i bambini prematuri

bambini prematuri

I bambini nati prematuri o comunque con un peso molto basso sono soggetti che necessitano di molte attenzioni e cure. La loro evoluzione, formazione prima della nascita non è completa, diverse funzioni normali nei bambini a termine in loro non sono affinate e tra queste anche quelle intestinali che causano non pochi problemi nella loro alimentazione.

Perché i bambini nascono prematuri

Questa è una bella domanda a cui non è facile rispondere. La natura ha previsto un periodo di 40 settimane per la crescita e il completamento fisico e biologico del bambino in grembo.

Questo termine è l’ideale affinché la formazione sia adeguata e completa perché il bambino affronti il mondo che lo aspetta iniziando la sua crescita normale, fisiologica, con i vari progressi a tappe che tutti noi ben conosciamo.

Dopo i primi 5 mesi di allattamento si inizia gradualmente ad introdurre altri alimenti, il bambini inizia nel frattempo ad avere movimenti più armonici, i suoi muscoli si rinforzano per permettergli di mettersi in piedi e di gattonare, poi il senso dell’equilibrio, affinato, gli consente di mantenere l’equilibrio in piedi e infine di camminare.

Nel frattempo lo sviluppo cerebrale permette di acquisire nuove capacità, la fonazione, parlare, imparare ogni giorno molte cose. Tutto questo è consentito grazie alla partenza, dal parto, con una condizione base ideale.

I bambini prematuri

Purtroppo non sempre va tutto come la natura ha previsto; malattie della mamma nel corso della gravidanza, alcuni problemi di carattere genetico nel ciclo della gravidanza, cattive abitudini di vita della mamma come il fumo, ad esempio, vicende della vita che sono, purtroppo, spesso normali, una caduta, lo stress, uno spavento, un dolore psicologico che porta ad uno stato emozionale forte.

Sono soltanto poche delle tantissime cause che possono portare ad un parto prematuro, il cui risultato è un bambino fragile, che deve completare il suo sviluppo prima di poter affrontare il mondo come i bambini a termine.

Quanti sono i bambini prematuri in Italia

In Italia nascono mediamente ogni anno circa 5 mila bambini con un peso inferiore a 1500 grammi e prima della 32° settimana di gestazione. Questi bambini necessitano di essere sottoposti a cure intensive e presentano molti problemi di inadeguato sviluppo fisico o funzionale dell’intestino, del sistema nervoso, spesso anche del cuore e di altri organi.

A loro sono destinate molte risorse dei reparti di neonatologia prenatale che si impegnano per evitare il più possibile che il bambino rientri nel 60% della mortalità media nel primo anno di vita e dell’80% dei prematuri che hanno conseguenze neuro-evolutive anche a distanza.

L’alimentazione nei bambini prematuri

Uno dei problemi più importanti ed immediati che i medici si trovano ad affrontare è costituito dall’alimentazione. Il bambino prematuro, infatti, ha un intestino ancora non abbastanza sviluppato soprattutto nella sua funzione digestiva.

Da questo consegue che il bambino facilmente mostra intolleranze non riesce a sopportare il latte materno e ha vomito e ristagno dio bile nell’intestino, con un serio problema di alimentazione e quindi di completamento della sua crescita.

La Soluzione dal S. Anna di Torino

L’Équipe della Terapia Intensiva neonatale dell’Ospedale S. Anna di Torino, in collaborazione con ricercatori dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Cnr di Torino, è giunta ad una soluzione del problema dell’intolleranza al latte materno.

La soluzione consiste nella combinazione del latte materno con latte d’asina che proviene da allevamenti piemontesi ed emiliani e al quale vengono aggiunte sostanze fortificanti.

Al bambino viene dunque dato questa combinazione , un latte fortificato, che consente di ridurre di 2,5 volte il problema dell’intolleranza  e del vomito, aiutando i medici a far crescere meglio il bambino prematuro e aumentare le sue possibilità di vita e di evoluzione corretta senza problemi.