Come evitare di farsi prendere dall’emotività quando si fa trading online

Una delle componenti fondamentali che provoca la differenza tra un grande investitore e chi, invece, pur cercando di acquisire una conoscenza e un bagaglio culturale, non riesce a svolgere la propria attività finanziaria in maniera particolarmente meritevole, è determinata dalla componente psicologica, che rende l’attività che si svolge assolutamente umana e, per questo motivo, pregna di pregi e di difetti. È ovvio che la propria attività di trading online venga realizzata servendosi di strumenti informatici, oltre che dettati sulla base di processi algoritmici. Per esempio, sul sito di tradingmillimetrico.com ci si può interfacciare ad una realtà molto intuitiva dal punto di vista tecnico e scientifico, per quanto l’attività che verrà successivamente condotta su ogni piattaforma è sempre oggetto del modo di agire da parte di un essere umano. Negli ultimi anni, infatti, sono nate alcune opportunità, come quella del trading algoritmico, che permettono di limitare l’azione umana, oltre che la componente dell’emotività. Tuttavia, non sempre si tratta di un vantaggio, dal momento che l’emotività, se ben gestita, può essere anche alla base di grandi intuizioni e, di conseguenza, azioni importanti dal punto di vista economico.

Perché è importante gestire l’emotività quando si lavora con il trading online

Gestire l’emotività è, dunque, molto importante, soprattutto dal punto di vista psicologico, dal momento che la componente mentale influisce particolarmente sul trading online, soprattutto per quel che concerne possibili distrazioni, errori o altre tipologie di azioni che potrebbero non essere in linea con la teoria o con il modo migliore di comportarsi nei confronti di una piattaforma online o del mercato di riferimento. Molto spesso l’emotività gioca dei brutti scherzi, soprattutto nei confronti di quei piccoli investitori che, però, se uniti iniziano a diventare fondamentali all’interno del mercato di riferimento. 

La volatilità di alcuni asset, come le criptovalute, è spesso determinata dal fattore emotivo, dal momento che tantissime persone agiscono senza avere una conoscenza adatta della materia che prendono in considerazione. Ciò si traduce, dunque, in un comportamento instabile degli asset e, di conseguenza, in una nuova preoccupazione da parte di quegli investitori che, facendosi influenzare negativamente dall’emotività, disinvestono o cedono con troppa superficialità un asset; questo circolo vizioso, dunque, si autoalimenta e porta i mercati a non comportarsi in maniera equilibrata, spesso causando anche dei gravi danni dal punto di vista economico e finanziario, oltre che psicologico. Per questo motivo, è importante cercare di comprendere come aiutare se stessi in momenti di negatività e di preoccupazione, dettati dal giusto comportamento che dovrà essere adottato in merito al trading on-line.

Consigli da seguire per migliorare la propria psicologia online

Al fine di comportarsi al meglio, dal punto di vista prettamente psicologico, nel momento in cui si effettua un investimento o una compravendita online, è importante stabilire alcuni punti saldi da cui partire, così da rendere la componente psicologica importante ma, allo stesso tempo, non fondamentale. Innanzitutto, bisogna interrogare se stessi e comprendere se il lavoro che si sta svolgendo sia utile o semplicemente adatto alle proprie conoscenze e alle proprie capacità dal momento che, spesso, capita anche di rapportarsi ad un lavoro che non è esattamente come lo si immaginava, dunque potrebbe essere svolto negativamente o con eccessiva preoccupazione. In secondo luogo, è importante cercare di limitare al massimo l’intervento emotivo, creando dei piani e degli obiettivi strategici che dovranno essere rispettati anche con una scansione oraria e in termini di date e azioni da svolgere.

In altre parole, è importante essere costantemente preparati ad ogni eventualità, anche e soprattutto dal punto di vista prettamente emotivo, in modo da non essere costantemente bersagliati da componenti psicologiche che potrebbero essere alla base di scelte sbagliate ed errori.