Macchina per il ghiaccio: 3 caratteristiche da valutare

macchina per il ghiaccio

Acquistare una macchina per il ghiaccio è un’azione che ristoranti e hotel eseguono spesso. Vuoi per acquistare un modello più nuovo, vuoi per affiancare una seconda macchina a una già esistente. Il ghiaccio non è mai abbastanza quando si hanno molti commensali da servire. Vediamo 3 caratteristiche da valutare con attenzione prima dell’acquisto.

Acquistare la migliore macchina del ghiaccio professionale nella propria azienda è fondamentale, se si vuole avere la certezza di poter fornire bevande fresche ai propri clienti. Prima di procedere all’acquisto di un nuovo macchinario, ecco 3 caratteristiche da prendere in considerazione per fare la scelta migliore.

1: Quantità di ghiaccio che si può produrre

La prima caratteristica da verificare prima di prendere in considerazione l’acquisto di una macchina del ghiaccio è la quantità oraria di ghiaccio che è in grado di produrre. Se la propria necessità è di circa 8/10 Kg all’ora, si deve avere una macchina in grado di produrre almeno 15 Kg di ghiaccio. Una macchina che è in grado di produrre la quantità di ghiaccio minima per coprire le proprie esigenze, difficilmente potrà essere di aiuto nel caso di una esigenza maggiore.

2: Tipologia di ghiaccio

Non tutte le macchine del ghiaccio producono lo stesso tipo di formato. In commercio, attualmente, sono presenti macchine del ghiaccio che realizzano i cubetti cavi (i più utilizzati), cubetti pieni, ghiaccio granulare, cubetti nugget, ghiaccio sotto forma di scaglie e cubetti di ghiaccio di grosse dimensioni a forma quadrata.

Questa ultima, è la più indicata per chi ha la necessità di servire bevande come whisky e rum liscio. Un cubetto di grandi dimensioni, che si scoglie in un tempo più lungo, permette di raffreddare le bevande alcoliche senza annacquarle.

Ogni tipologia di ghiaccio può avere diversi utilizzi, ma nella maggioranza dei casi i classici cubetti cavi o pieni sono le soluzioni più utilizzate. È bene ricordare, che grazie a dei rompighiaccio e grattugie, questi cubetti possono diventare ghiaccio granulare o scaglie di ghiaccio.

3: Acquisto di contenitori per ghiaccio

Se il servizio di punta è solo in una determinata fascia oraria della giornata, in alcuni bar ad esempio potrebbe essere nel pieno pomeriggio, avere un contenitore per il ghiaccio è una soluzione che permette di avere una maggiore autonomia.

Anche se questa caratteristica è esterna alla macchina vera e propria, è pur sempre un fattore da prendere in considerazione. Se nelle ore di lavoro meno affollate si ha la possibilità di crearsi una scorta, è possibile acquistare una macchina di dimensioni minori e affiancare un contenitore per immagazzinare il ghiaccio. In questo modo, si possono ottimizzare i consumi di acqua e corrente elettrica – avendo una macchina del ghiaccio professionale di dimensioni inferiori – e utilizzando il contenitore del ghiaccio per crearsi una scorta pronta da usare all’occorrenza.

Come è facile comprendere le caratteristiche da prendere in considerazione non sono molte, il compito di una macchina per la produzione del ghiaccio non è così complicato in effetti. Uno dei fattori importanti da prendere in considerazione, è sicuramente il verificare la necessità di ghiaccio per la propria azienda. Questo fattore, può essere la chiave di volta nella decisione dal prendere.